Paolo Valentino, Corriere dela Sera 29/09/1999, 29 settembre 1999
La BBB, Società berlinese per l’edilizia federale, si rifiuta di saldare l’onorario dell’architetto britannico Sir Norman Foster, che nel progettare il nuovo Reichstag di Berlino avrebbe commesso 45 errori, alcuni macroscopici: vibrazioni delle tribune degli ospiti nella sala plenaria, insufficienza di posti destinati ai 669 deputati del Bundestag, muri divisori troppo sottili negli uffici dei gruppi parlamentari, inidoneità alle riprese televisive a causa della luce naturale che scende dall’alto della cupola centrale e cambia di continuo
La BBB, Società berlinese per l’edilizia federale, si rifiuta di saldare l’onorario dell’architetto britannico Sir Norman Foster, che nel progettare il nuovo Reichstag di Berlino avrebbe commesso 45 errori, alcuni macroscopici: vibrazioni delle tribune degli ospiti nella sala plenaria, insufficienza di posti destinati ai 669 deputati del Bundestag, muri divisori troppo sottili negli uffici dei gruppi parlamentari, inidoneità alle riprese televisive a causa della luce naturale che scende dall’alto della cupola centrale e cambia di continuo. Il contratto prevede un onorario di 41 miliardi, di cui solo 37 versati.