Fabrizio Roncone, 14/10/1999, 14 ottobre 1999
«Lo spostamento dei convogli è seguito da quattro tecnici. Ciascuno di loro è seduto davanti a un computer e cliccando con un mouse guida i movimenti e gli scambi dei segnali
«Lo spostamento dei convogli è seguito da quattro tecnici. Ciascuno di loro è seduto davanti a un computer e cliccando con un mouse guida i movimenti e gli scambi dei segnali. Dietro di loro, in una struttura a emiciclo, siedono altre tre persone. Al centro, quello che viene chiamato ”master”: una specie di capostazione generale. Ai suoi lati, siedono altri due specialisti. Voci sommesse. Solo di tanto in tanto, qualche battuta concitata: ”A Vincè, il 313 lo faccio uscì o lo tengo dentro?”. Tutti in giacca e cravatta. Età media: 45 anni. Hanno facce stanche, occhi cerchiati. Da quasi tre giorni si stanno cimentando in un lavoro molto diverso da quello che, per decenni, hanno svolto con abilità e sicurezza... ».