zavattini, 11 maggio 2001
Quando nelle strade vuote di Luzzara, dopo il pranzo, si sente il rumore delle ciabatte di una donna che va a prendere un gelato anche le orecchie più distratte si appuintiscono e gli occhi vedono atttraverso i muri le belle gambone uscite dai bagni casalinghi nelle mastelle
Quando nelle strade vuote di Luzzara, dopo il pranzo, si sente il rumore delle ciabatte di una donna che va a prendere un gelato anche le orecchie più distratte si appuintiscono e gli occhi vedono atttraverso i muri le belle gambone uscite dai bagni casalinghi nelle mastelle. Mi seggo davanti alla mia casa su una poltrona di vimini e faccio le prove della vecchiaia: basterà quel fare tutto solo con gli occhi? Forse si, perché qualcuno ti tiene dietro come un servo e sposta le cose in modo che a cinquanta anni hanno un profilo e a sessanta un altro.