Arturo Zampaglione, la Repubblica 01/11/1999, 1 novembre 1999
Di moda tra i cultori americani del bod-mod (la personalizzazione del corpo), il taglio della lingua, in modo da renderla biforcuta (’tongue split”)
Di moda tra i cultori americani del bod-mod (la personalizzazione del corpo), il taglio della lingua, in modo da renderla biforcuta (’tongue split”). Erik Sprague, laureato in filosofia, teorico della bod-mod, si è anche fatto affilare i denti e si è tatuato il corpo di verde: «Volevo essere come una lucertola». Essie, 29 anni, segretaria, si è sottoposta a tre dolorose operazioni e ogni volta ha dovuto aspettare tre settimane prima di poter mangiare con regolarità: « stata una decisione, la mia, difficile da spiegare razionalmente. Era come se il mio corpo avesse bisogno di esprimere qualcosa». In seguito all’operazione i due lembi della lingua si muovono autonomamente e si annodano: «Mi permette di provare una sensazione piacevole, è come se qualcuno mi baciasse in bocca ventiquattro ore su ventiquattro, sette giorni alla settimana» (Essie).