Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  maggio 11 Venerdì calendario

«Giulio Einaudi amava circondarsi di collaboratori brutti, nevrotici, assediati dalle turbe più pittoresche

«Giulio Einaudi amava circondarsi di collaboratori brutti, nevrotici, assediati dalle turbe più pittoresche. La verità è che se erano belli, scintillanti, seducenti, gradevoli, lui li detestava. Questa fu la ragione del conflitto con Giulio Bollati. E in parte con Calvino. Anche se a Calvino eccezionalmente fu concessa la patente di uomo brillante e radioso» (Cesare Garboli).