Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 1999  novembre 08 Lunedì calendario

L’esercito britannico dal prossimo gennaio recluterà i soldati fra la popolazione carceraria. L’iniziativa partirà dalle prigioni giovanili di Dover e Wetherby per poi estendersi su scala nazionale

L’esercito britannico dal prossimo gennaio recluterà i soldati fra la popolazione carceraria. L’iniziativa partirà dalle prigioni giovanili di Dover e Wetherby per poi estendersi su scala nazionale. Non saranno ammessi i condannati a più di due anni e i responsabili di reati sessuali, razziali o legati alla droga. Prima di essere rimessi in libertà i prescelti sosterranno 12 settimane di addestramento militare. Si prevede che il 50 per cento dei militari reclutati in carcere supereranno la prova. Wayne Harber, colonnello, responsabile del programma: «Cerchiamo di aiutare chi ha commesso un errore, ha pagato e vuole ricostruirsi la vita. Il servizio militare può restituire un cittadino rinnovato alla società».