Pierluigi Panza, Corriere della Sera 12/11/1999, 12 novembre 1999
Mario Botta, rettore della Facoltà di Architettura del Canton Ticino a Mendrisio, architetto di ville, palazzi e del museo antisismico d’arte moderna di San Francisco: «In questi crolli si riflette il fallimento della cultura edilizia moderna, che è effimera e fondata sulla speculazione edilizia
Mario Botta, rettore della Facoltà di Architettura del Canton Ticino a Mendrisio, architetto di ville, palazzi e del museo antisismico d’arte moderna di San Francisco: «In questi crolli si riflette il fallimento della cultura edilizia moderna, che è effimera e fondata sulla speculazione edilizia. Pensavamo che il cemento armato fosse eterno e invece, passati trent’anni dalla stagione del suo grande sviluppo, dobbiamo rifare infrastrutture e prepararci a demolire edifici. Abbiamo accelerato le procedure di costruzione e ampliato i metri cubi, ma a danno della gestione e della sicurezza. Inoltre ci siamo illusi di poter costruire ovunque mentre lo diceva già il Vangelo: una casa costruita sulla sabbia non resiste. La natura, prima o poi, si ribella».