Corriere della Sera 12/11/1999; La Stampa 12/11/1999, 12 novembre 1999
I consulenti nominati dal magistrato hanno accertato che il crollo del palazzo di via di Vigna Jacobini nel quartiere Portuense di Roma, avvenuto il 16 dicembre scorso, è stato provocato dal deterioramento del materiale utilizzato per la costruzione
I consulenti nominati dal magistrato hanno accertato che il crollo del palazzo di via di Vigna Jacobini nel quartiere Portuense di Roma, avvenuto il 16 dicembre scorso, è stato provocato dal deterioramento del materiale utilizzato per la costruzione. Ferruccio Fumaselli, tra i sopravvissuti a quel crollo nel quale morirono i genitori e due fratelli, oggi titolare di una impresa edile: «La Rai nel mese di settembre ci ha chiesto il pagamento arretrato del canone. Con relativa mora. E ci ha chiesto anche, con modulo prestampato, dove erano stati traslocati i nostri televisori. Continuiamo a pagare acqua, luce e gas. Non solo. Il Comune ha inviato cartelle esattoriali a tutti gli inquilini del palazzo di via Jacobini richiedendo il pagamento della tassa con relativa mora per quanto concerne la nettezza urbana».