Paola De Carolis, Sette n. 48/99, 14 maggio 2001
Nella city londinese si combatte la concorrenza con il Feng Shui: antica arte orientale dell’equilibrio tra yin e yang e tra le cose, l’ambiente e la persona, basata su principi benefici, è usata all’inverso per scaricare energie negative sui rivali
Nella city londinese si combatte la concorrenza con il Feng Shui: antica arte orientale dell’equilibrio tra yin e yang e tra le cose, l’ambiente e la persona, basata su principi benefici, è usata all’inverso per scaricare energie negative sui rivali. Modello: la sede della Bank of China di Hong Kong, a base quadrata per stimolare i buoni affari, e con tronco triangolare, per nuocere all’esterno (la Governor house, sede dell’ex governo britannico, sotto tiro di uno degli angoli della Bank of China, è rimasta vuota in attesa di essere esorcizzata). La Banca d’Inghilterra, la NatWest, la Goldman Sachs, la British Telecom, la Hsbc, la British Airways, la Orange, Dowing Street, hanno consultato esperti per salvaguardarsi da energie negative. Christian Kiriakou, architetto specializzato in Feng Shui, intervenuto nella riorganizzazione di 33 aeroporti e incaricato dal cantante Boy George di visionare la sua dimora londinese, è stato chiamato dalla Kleinwort per neutralizzare gli effetti nefasti di Price Waterhouse Coopers, gruppo di revisori di conti al numero 1 di London Bridge che punta un enorme pilastro affilato dall’altra parte del Tamigi. L’albergo che presto aprirà a Eron House, vicino a Buckingam Palace, è stato costruito con un’entrata concava, idonea a respingere qualsiasi influsso negativo, e una moltitudine di lastre a forma di lame taglienti sui lati delle finestre che minacciano gli alberghi del circondario.