Maria Simonetti, LíEspresso 11/11/1999, 11 novembre 1999
Un’azienda di condizionatori di Codroipo (Udine) realizza da due anni un calendario dove posano nude casalinghe, impiegate, studentesse ecc
Un’azienda di condizionatori di Codroipo (Udine) realizza da due anni un calendario dove posano nude casalinghe, impiegate, studentesse ecc. Gianfranco Benvenuto, il pubblicitario che cura l’edizione: «Cerco solo ragazze genuine e vere a cui rubare le emozioni, io amo il difetto della donna qualunque perché contiene un significato che i canoni di perfezione estetica non hanno». Ragazze (quasi tutte friulane) che si sono presentate al casting: 1200 («la maggior parte le ho eliminate al primo sguardo sul seno, incredibile: a 18 anni hanno già due salvadanai sgonfi»). Compenso delle 16 prescelte: un milione e mezzo. Le fotografie sono state scattate in vari luoghi tra cui il Teatro Verde di Trieste (tutti i musicisti dell’orchestra hanno accettato di partecipare gratuitamente: una ragazza nuda, seduta tra loro, fingeva di suonare il violino). Altre comparse del calendario: l’intero consiglio comunale di Canino al Tagliamento (Udine), il poeta dialettale Amedeo Giacomini, un professore universitario di letteratura spagnola che deposita un foglio di carta tra i seni di una ragazza («erano trent’anni che non vedevo un corpo femminile così fresco»).