la Repubblica del 15/05/01 a pagina 47; anche Il Messaggero del 15/05/01 a pagina 29., 15 maggio 2001
Risultati dell’indagine «I giovani e la salute», promossa dall’azienda farmaceutica Pfizer su un campione di 15
Risultati dell’indagine «I giovani e la salute», promossa dall’azienda farmaceutica Pfizer su un campione di 15.644 studenti italiani delle scuole superiori tra i 13 e i 19 anni: l’81,6% degli intervistati mangia più frequentemente pasta e pane; il 30,5% carne e pesce, il 27,4% frutta e verdura. L’80,6% dei ragazzi si definisce non-fumatore, contro il 18,9% che si dichiara fumatore. Il 60,9% dei giovani pratica regolarmente dello sport, contro il 38,9 che non fa alcuna attività fisica. Il 94% è stato in grado di indicare quale sia il normale livello della pressione arteriosa (80-120); il 92% ha definito correttamente il colesterolo come grasso che circola nel sangue. Le malattie più temute dai giovani intervistati: Aids (fa paura ad un ragazzo su due), tumori (spaventano il 33%), bulimia, anoressia e obesità (12%), depressione e stress (10%). I problemi che i giovani considerano più diffusi tra i coetanei: disturbi alimentari (39%), tabagismo (34%) e depressione (30%). Al sondaggio hanno partecipato più femmine (57,5%) che maschi (42,5%).