Vittorio Bo su Il Sole 24-Ore del 13/05/01 a pagina XI dellíInserto Cultura., 13 maggio 2001
«Leggere vuol dire spogliarsi di ogni intenzione e di ogni partito preso, per essere pronti a cogliere una voce che si fa sentire quando meno ci si aspetti, una voce che viene non si sa da dove, da qualche parte al di là del libro, al di là dell’autore, al di là delle convenzioni della scrittura» (Italo Calvino)
«Leggere vuol dire spogliarsi di ogni intenzione e di ogni partito preso, per essere pronti a cogliere una voce che si fa sentire quando meno ci si aspetti, una voce che viene non si sa da dove, da qualche parte al di là del libro, al di là dell’autore, al di là delle convenzioni della scrittura» (Italo Calvino).