Alessandra Farkas, Corriere della Sera 14/01/2000; Maria Stella Conte, la Repubblica 14/01/2000; Francesca Sforza, La Stampa 15/01/2000, 14 gennaio 2000
Il premio Nobel Saul Bellow, 84 anni, è diventato padre per la quarta volta. Anne Cohen, sociologa: «Per le seconde o terze mogli è il modo di assicurarsi l’eredità, dopo la morte del marito»; Gianna Schelotto, psicoanalista: « la paternità come potere [
Il premio Nobel Saul Bellow, 84 anni, è diventato padre per la quarta volta. Anne Cohen, sociologa: «Per le seconde o terze mogli è il modo di assicurarsi l’eredità, dopo la morte del marito»; Gianna Schelotto, psicoanalista: « la paternità come potere [...] Una donna che desidera un figlio a 50 anni è considerata molto spesso poco più di un’isterica; un uomo che diventa padre a 60, 70, 80 anni evoca invece forza e vitalità: ma entrambi vivono un delirio di onnipotenza»; Merri Rosenberg, editorialista del ”New York Times”: «I bambini tardivi sono costretti a rinunciare alla propria vita per curare i padri troppo vecchi, sempre ammalati, che finisci per non conoscere neppure». Gaia De Laurentis, 30 anni, attrice, un figlio di tre anni da Fernando Ghia, produttore cinematografico, 65 anni: «Se si fa un ragionamento freddo, non si sceglie di avere un bambino con un uomo più grande, ma in fondo nessun figlio nasce da un ragionamento freddo [...] Nel complesso non è una situazione ideale, ma non è detto che le situazioni ideali si creino solo fra due trentenni».