Carlotta Gall, The Financial Times 4/1998, 18 maggio 2001
Nelle pianure della Cecenia scavando ad appena sei metri di profondità si trova petrolio: nei giardini delle case si vedono spesso dei pozzi improvvisati
Nelle pianure della Cecenia scavando ad appena sei metri di profondità si trova petrolio: nei giardini delle case si vedono spesso dei pozzi improvvisati. I ceceni raffinano in proprio il greggio facendolo bollire dentro barili interrati, poi lo vendono (in barattoli di vetro da otto litri usati anche per le marmellate) lungo le strade. La benzina artigianale si chiama ”samogon” (in russo ”fatta in casa”). Durante la guerra civile contro Mosca, grazie alle raffinerie casalinghe, ai ribelli ceceni non mancò mai carburante. Il governo sta ora cercando di far cessare l’abitudine perché causa di grave inquinamento e frequenti esplosioni.