Marina Katys, Vek 6/1998; Britannica on line 1997., 18 maggio 2001
La Lukoil (principale società petrolifera russa) ha iniziato lo sfruttamento di giacimenti petroliferi della regione di Tyumen, nel distretto autonomo di Khantia-Mansia, in Siberia: la durata delle riserve è stimata in trecento anni
La Lukoil (principale società petrolifera russa) ha iniziato lo sfruttamento di giacimenti petroliferi della regione di Tyumen, nel distretto autonomo di Khantia-Mansia, in Siberia: la durata delle riserve è stimata in trecento anni. La zona è abitata da 30 mila abitanti divisi tra le etnie dei Khanty-Ostiak, dei Mansi-Vogul e dei Nentsy della foresta. Nel 1992 un decreto presidenziale stabilì che le terre venissero loro intestate per un periodo di tempo illimitato, a titolo gratuito e trasmissibile ereditariamente: ciò significava che ogni sfruttamento del territorio doveva ricevere la loro autorizzazione. Nel 1995 l’amministrazione del distretto emanò una disposizione provvisoria in base alla quale il diritto veniva sospeso a tempo indeterminato per ”mancanza di moduli”. Lo sfruttamento venne così concesso alle compagnie petrolifere le quali garantirono che i lavori non sarebbero iniziati prima del 2005, in modo da permettere il trasferimento delle popolazioni locali in altre zone. Un improvviso crollo dei prezzi spinse però all’immediato inizio delle perforazioni.