Laura Monfredini , da Il cannibalismo editore xenia 2000, 21 maggio 2001
Ricetta. «Gli aprii bene le natiche e le tagliai, così feci con gli organi genitali e lavai tutto con cura
Ricetta. «Gli aprii bene le natiche e le tagliai, così feci con gli organi genitali e lavai tutto con cura. Misi il tutto in un tegame, aggiunsi qualche fetta di bacon e accesi il gas, riponendo l’intingolo nel forno. Una volta ultimata la cottura, versai una modica quantità di acqua in modo da rendere più appetibile l’arrosto e aggiunsi quattro cipolle a fette. La carne presentava un aspetto invitante. In meno di due ore rosolò a dovere; non avevo mai gustato un arrosto di tacchino che fosse saporito la metà di quel piatto. Mangiai quella delizia in quattro giorni. Il pene del bambino era dolcissimo, ma i testicoli, troppo duri, fui costretto a gettarli» (Confessione di Albert Fish, giustiziato nel ’36, sulla fine di Bill Gafney, un bambino di quattro anni).