Michel Roux, liMes 3/1998, 21 maggio 2001
Il periodo tra le due guerre, quando la Jugoslavia è dominata dal personale politico serbo, vide l’attuazione di una politica destinata ad indebolire la comunità albanese e a slavizzarla attraverso un rigido controllo poliziesco
Il periodo tra le due guerre, quando la Jugoslavia è dominata dal personale politico serbo, vide l’attuazione di una politica destinata ad indebolire la comunità albanese e a slavizzarla attraverso un rigido controllo poliziesco. In mancanza di un insegnamento impartito nella loro lingua gli albanesi continuarono ad essere in larghissima parte analfabeti. La riforma agraria, ufficialmente destinata ad abolire il latifondo, fu l’occasione per insediare 60.000 coloni serbi.