Dario Fertilio, Corriere della Sera 27/03/1999, 27 marzo 1999
I serbi e i russi. Esiste davvero uno speciale sentimento di fratellanza tra serbi e russi? «Sì, perché entrambi appartengono alla Chiesa ortodossa
I serbi e i russi. Esiste davvero uno speciale sentimento di fratellanza tra serbi e russi? «Sì, perché entrambi appartengono alla Chiesa ortodossa. Per secoli, durante il dominio ottomano, i serbi inviavano i loro sacerdoti a studiare teologia in Russia. Per non dire di quell’importantissimo centro di civiltà che era il monte Athos, dove gli uni e gli altri avevano i propri monasteri. A partire da Pietro il Grande (1672-1725), quando la Russia diventa una potenza mondiale di dimensioni europee, a questa parentela religiosa e culturale si intrecciano anche interessi politici, legati alla decadenza dell’impero turco, alla volontà di riscossa dei popoli ortodossi soggetti al sultano e alle ambizioni degli zar di espandere la loro influenza nei Balcani e nel Mediterraneo orientale».