A.P.S. líUnit 10/04/1999, 10 aprile 1999
Le spese per le armi della Nato sono tutte sulle spalle degli americani
Non esistono regole interne alla Nato per la divisione delle spese tra i paesi membri. Attualmente il maggior onore è sulle spalle degli Usa visto che sono americani quasi tutti i missili lanciati e due terzi della forza aerea impiegata (Alessio Altichieri, ”Corriere della Sera” 10/4/99). «Si arriva a un punto oltre il quale i costi crescono a dismisura e quando la guerra passa dal cielo alla terra diventano enormi soprattutto perché nessuno sa quanto durerà il conflitto. I governi sono impreparati a fronteggiare queste emergenze, basti pensare che un paese come la Francia non ha attualmente linee di credito per finanziare interventi di terra. Molto presto i paesi Nato dovranno discutere la ripartizione dei costi e qui si può già prevedere con largo anticipo il tenore della discussione: gli americani sosterranno la tesi secondo cui hanno aiutato gli europei a risolverere un problema europeo, gli europei sosterranno che non deve essere sottovalutato l’interesse strategico degli Usa» (Christian Schmidt, esperto di economia dei conflitti)