La Stampa 11/04/1999, 11 aprile 1999
In assenza di Europa è per forza di cose Clinton a divenire l’Asburgo pacificatore dei Balcani. Ancora Barbara Spinelli: «Ed è una fortuna che ci sia di nuovo l’America, a battagliare contro i nostri mostri
In assenza di Europa è per forza di cose Clinton a divenire l’Asburgo pacificatore dei Balcani. Ancora Barbara Spinelli: «Ed è una fortuna che ci sia di nuovo l’America, a battagliare contro i nostri mostri. Questo naturalmente non esclude deficienze gravi, nella strategia Usa. La cultura statunitense non ha nel sangue le guerre di religione, e i vaccini laici escogitati per liberarsene. Le sue stesse mosse militari sono claudicanti, come gli europei fanno spesso notare: perché sono mosse che sacralizzano ”la guerra a zero morti”; perché l’unico obiettivo sembra essere il ritorno dei piloti incolumi; perché il Montenegro potenzialmente amico è stupidamente bombardato come la Serbia; perché Washington preferisce rifugiarsi nei cieli piuttosto che sporcarsi le mani di terra e di sangue. Se volessero, gli europei potrebbero avere una visione più precisa, profonda, dei destini del continente: combattendo gli assassinii di intere città, gli urbicidi perpetrati dal nazionalismo contadino di Milosevic, difendendo una propria idea di polis, e appunto di res publica».