Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 1999  maggio 05 Mercoledì calendario

Milosevic sta sacrificando la vita di altre persone di proposito, per poter dimostrare che altre vittime civili sono state uccise a Belgrado

Milosevic sta sacrificando la vita di altre persone di proposito, per poter dimostrare che altre vittime civili sono state uccise a Belgrado. Dall’e-mail di un cittadino di Belgrado trasmessa dopo il bombardamento Nato della tv serba: «Quando le fonti Nato avevano annunciato che la televisione di stato serba era stata dichiarata ”un bersaglio legittimo”, i dipendenti avevano insistito per essere trasferiti in un luogo più sicuro, ma ricevettero l’ordine di restare lì. Quando, ironicamente, domandarono al signor Milosevic, capo esecutivo della televisione serba, il motivo per cui lui non fosse lì con loro per proteggere l’edificio, ricevettero una secca risposta, prima che andasse via: ”Fuck you” [...] Innocenti costretti a fare da scudi umani, ostaggi che vengono ricattati con l’incubo di essere giudicati dalla corte marziale, mentre coloro che costringono gli innocenti a morire sono al sicuro nei loro rifugi privati».