Panorama 03/06/1999, 3 giugno 1999
Slobodan Milosevic ci teneva a non finire sotto processo. «Era stata una delle prime condizioni che aveva posto a Viktor Cernomyrdin: l’immunità giudiziaria contro qualsiasi tentativo di processarlo per crimini di guerra
Slobodan Milosevic ci teneva a non finire sotto processo. «Era stata una delle prime condizioni che aveva posto a Viktor Cernomyrdin: l’immunità giudiziaria contro qualsiasi tentativo di processarlo per crimini di guerra. L’inviato di Boris Eltsin se ne era fatto portavoce in tutte le sedi e ne aveva parlato anche nel viaggio lampo a Roma con Massimo D’Alema. A nessun leader politico quello sembrava l’ostacolo maggiore sulla via della pace. Chi con il silenzio assenso, chi addirittura con impegni formali, avevano glissato sulla questione dando assicurazioni alla Russia. Buon ultimo Gerard Schroeder, che, per eliminare qualsiasi equivoco, aveva dichiarato pochi giorni fa ”Piaccia o non piaccia, Milosevic è il nostro interlocutore per risolvere la crisi nei Balcani”. Non lo è più».