Indro Montanelli, Corriere della Sera 23/05/1999, 23 maggio 1999
Milosevic è stato messo con le spalle al muro. «Un portavoce della Corte ha dichiarato che la decisione è stata presa di propria iniziativa e responsabilità, senza consultare altri organismi internazionali quali l’Onu e la Nato
Milosevic è stato messo con le spalle al muro. «Un portavoce della Corte ha dichiarato che la decisione è stata presa di propria iniziativa e responsabilità, senza consultare altri organismi internazionali quali l’Onu e la Nato. Speriamo che non sia vero. Perché se lo fosse, da portare sul banco degli imputati sarebbe quel tribunale per aver preso quella delibera proprio nel momento in cui si profilava, grazie ai russi, la possibilità di indurre Milosevic a sedersi a un tavolo di trattativa. Con quali probabilità di successo, non lo so. Ma so che ad incriminare Milosevic si è aspettato fino ad oggi, si poteva aspettare anche il risultato di questo estremo tentativo, il cui fallimento sarebbe comunque servito ad appesantire i suoi capi d’accusa. Il passo del Tribunale si può spiegare in un modo solo: che sia stato suggerito dalla Nato per mettere Milosevic con le spalle al muro: o la resa, o la guerra non più soltanto aerea, ma anche terrestre con tutto ciò che essa comporta».