Ansa, 22 maggio 2001
Andrea Agostini, addetto stampa di Marco Pantani: « assurdo che a giro praticamente finito i controlli non siano nella norma
Andrea Agostini, addetto stampa di Marco Pantani: « assurdo che a giro praticamente finito i controlli non siano nella norma. Questo mi sembra un attentato al ciclismo [...]. Conosco troppo bene Marco. Il rischio è che vada a casa e seghi in due la bicicletta, molto probabile che in bici non salga più [...]. Non riusciamo a capire che cosa possa essere accaduto. Marco si era già sottoposto a due controlli dell’Uci ad Agrigento, prima del via, e a Cesenatico. Tutti erano risultati nella norma. Esistono due spiegazioni: una scientifica o... sto per usare una parola grossa, ma in questa occasione mi viene anche da pensare al complotto. Se qualcuno voleva fare un attentato al ciclismo, stavolta c’è riuscito».