Francesco Sisci, liMes 2/99, 22 maggio 2001
Dopo vent’anni la Cina ha riscoperto il suo diritto di veto in seno al Consiglio di sicurezza, bloccando il rinnovo del mandato alla missione dell’Onu in Macedonia, sponsorizzata dagli americani
Dopo vent’anni la Cina ha riscoperto il suo diritto di veto in seno al Consiglio di sicurezza, bloccando il rinnovo del mandato alla missione dell’Onu in Macedonia, sponsorizzata dagli americani. «Questo perché la Macedonia aveva riconosciuto Taiwan, in cambio di sostanziosi aiuti finanziari. [...] Calando l’asso del veto, la Repubblica popolare cinese faceva valere la sua forza di ricatto nei confronti degli USA. [...] Se dopo il Kosovo scoppiasse la Macedonia, tutti volgerebbero il capo verso oriente, per saggiare la reazione cinese. Ma questa forza di ricatto non significa capacità di intervento globale. Per questo obiettivo Pechino non è attrezzata sotto nessun profilo».