Andrea Nativi, liMes 2/99, 22 maggio 2001
Se i paesi della Nato decideranno di continuare a essere i poliziotti internazionali dovranno velocemente rivedere i loro eserciti
Se i paesi della Nato decideranno di continuare a essere i poliziotti internazionali dovranno velocemente rivedere i loro eserciti. «La guerra nei Balcani ha messo alla frusta le strutture militari alleate. Persino gli Stati Uniti si sono presto resi conto dell’inadeguatezza delle proprie forze armate nel far fronte a uno sforzo così prolungato nel tempo, dovendo nel contempo tamponare l’incancrenita crisi con l’Iraq (i media non ne parlano, ma scontri con l’antiaerea di Saddam e attacchi aerei da parte delle forze aeree statunitensi britanniche sono all’ordine del giorno) e senza dimenticare altri punti caldi, primo fra tutti la Corea».