Marco Zatterin, La Stampa 25/06/1999, 25 giugno 1999
Sui giovani si è scaricata tutta la possibile flessibilità. Giuliano Cazzola: «Ormai il mercato del lavoro è fatto da due parti: una, sempre più piccola, che ha difeso come ha potuto le vecchie garanzie; e un’altra, sempre crescente, che in realtà delle vecchie garanzie non sa nulla
Sui giovani si è scaricata tutta la possibile flessibilità. Giuliano Cazzola: «Ormai il mercato del lavoro è fatto da due parti: una, sempre più piccola, che ha difeso come ha potuto le vecchie garanzie; e un’altra, sempre crescente, che in realtà delle vecchie garanzie non sa nulla. Detto questo, la cosa singolare è che l’occupazione cresce soltanto in questo secondo mercato del lavoro [...] L’ipocrisia dei protagonisti del primo mercato è questa, non considerano che senza il secondo mercato l’economia si ingesserebbe. Quindi chi pensa di estendere i diritti del primo al secondo, è un ipocrita, perché sa benissimo che non è possibile».