Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 1999  luglio 17 Sabato calendario

Il potere in Iran non è condivisibile. «La divergenza di opinioni e di obiettivi, che all’inizio della presidenza di Khatami era considerato un elemento fondamentale di democrazia, ora sembra diventare fatale

Il potere in Iran non è condivisibile. «La divergenza di opinioni e di obiettivi, che all’inizio della presidenza di Khatami era considerato un elemento fondamentale di democrazia, ora sembra diventare fatale. Il potere in Iran non è condivisibile; è un blocco unico. Chi perde il potere perde tutto» (un docente universitario iraniano che ha scritto sulla ”Repubblica” del 17 luglio con lo pseudonimo di Sadegh Afshar).