Antonio Cianciullo, la Repubblica 23/07/1999, 23 luglio 1999
Il ministro dell’Ambiente Edo Ronchi vorrebbe dotare le automobili di un microchip per limitare la velocità
Il ministro dell’Ambiente Edo Ronchi vorrebbe dotare le automobili di un microchip per limitare la velocità. «Oggi questo sistema serve solo a limitare l’afflusso di carburante. Ma è possibile riprogrammare la scheda inserendo un tetto di velocità» A quanto dovremmo andare secondo lei? «Secondo la legge dovremmo andare massimo a 130 all’ora. Mi sembra ragionevole concedere un minimo di margine per una necessità improvvisa che richiede un colpetto extra all’acceleratore. Diciamo che potremmo ordinare ai microchip di non superare i 150 chilometri» [...]. Pensa che saranno in molti a autoridursi la velocità al di là dei limiti obbligatori? «Potrebbero essere in parecchi perché c’è la possibilità di inserire una doppia programmazione: aprendo lo sportello la chiave invia un comando al computer. Cambiando la chiave si può cambiare il comando. Si può avere una chiave normale che consente di arrivare a 150 all’ora e una chiave verde, da dare magari al figlio che va a fare baldoria con gli amici il sabato sera, che blocca la velocità a 100 all’ora». Quanto costa questo sistema? «Praticamente niente: la scheda è già in dotazione alle macchine che hanno il sistema ad iniezione. Sono la maggioranza già da qualche anno».