Michela Manservisi e Enrico Bartolucci, D di Repubblica 23/5/200, 23 maggio 2001
Guidare il mototaxi è l’occupazione più diffusa fra gli africani del Benin. Nella sola città di Cotonou (500 mila abitanti) circolano 50 mila zemidjan (la parola vuol dire «caricami e fammi sobbalzare»)
Guidare il mototaxi è l’occupazione più diffusa fra gli africani del Benin. Nella sola città di Cotonou (500 mila abitanti) circolano 50 mila zemidjan (la parola vuol dire «caricami e fammi sobbalzare»). Una corsa costa 300-600 lire. Il conducente di uno zem guadagna 15 mila lire al giorno alle quali vanno sottratte seimila lire per la benzina e altrettante per l’affitto del mezzo (comprare il ciclomotore non è conveniente, perché le spese di riparazione sono troppo alte). Non c’è obbligo di patente né di casco, ma bisogna indossare una camicia gialla col numero di telaio stampato sulla schiena. Stipendio di un insegnante del Benin: massimo 100 mila lire al mese. .