Chiara Beria di Argentine, La Stampa 29/07/1999, 29 luglio 1999
In galera ci vanno solo gli sfigati. «Non solo chi esce dal carcere non viene controllato (abbiamo in tutto 36 assistenti sociali e 5 volontari per il reinserimento nel lavoro) ma grazie all’astrattezza di leggi come la Simeone, persone condannate a pene fino a tre, quattro anni finiscono in prigione solo per ”eventualità” [
In galera ci vanno solo gli sfigati. «Non solo chi esce dal carcere non viene controllato (abbiamo in tutto 36 assistenti sociali e 5 volontari per il reinserimento nel lavoro) ma grazie all’astrattezza di leggi come la Simeone, persone condannate a pene fino a tre, quattro anni finiscono in prigione solo per ”eventualità” [...] La legge prevede che l’ordine di custodia non solo sia notificato ma venga consegnato nelle stesse mani dell’interessato in modo da essere sicuri che l’interessato possa fare la domanda di affidamento. una norma astratta e ipergarantista. Risultato? A parte qualche sfigato rintracciato in casa o sorpreso a un posto di blocco, gli altri sono tutti in giro» (Gerardo D’Ambrosio, procuratore capo Milano, a Chiara Beria di Argentine).