Marco Travaglio, L’Espresso 05/08/1999, 5 agosto 1999
«In carcere entra sì e no un terzo dei condannati e ci rimane appena un decimo. A fronte di cinquantamila detenuti reclusi, ce ne sono 26 mila e rotti in affidamento al servizio sociale, 3200 in semilibertà, 750 al lavoro esterno, 1200 in semidetenzione, 1800 in libertà vigilata, 4800 agli arresti domicilari»
«In carcere entra sì e no un terzo dei condannati e ci rimane appena un decimo. A fronte di cinquantamila detenuti reclusi, ce ne sono 26 mila e rotti in affidamento al servizio sociale, 3200 in semilibertà, 750 al lavoro esterno, 1200 in semidetenzione, 1800 in libertà vigilata, 4800 agli arresti domicilari».