23 maggio 2001
Israeliani. Gli israeliani occuparono il Libano meridionale 22 anni fa e l’hanno sgombrato in due giorni la settimana scorsa
Israeliani. Gli israeliani occuparono il Libano meridionale 22 anni fa e l’hanno sgombrato in due giorni la settimana scorsa. La ragione per cui se ne sono andati è pratica: su quel fronte morivano troppi soldati d’Israele. Vi sono naturalmente anche delle ragioni politiche: il ritiro migliorerà l’opinione internazionale intorno a Israele (che l’Onu condannò per l’occupazione libanese); l’attuale capo del governo, Barak, durante la campagna elettorale aveva promesso ai suoi elettori che si sarebbe ritirato; Israele è in guerra con la Siria, ha voglia di smetterla e il ritiro è un segnale di pace. I siriani non sembrano però troppo commossi: per loro l’unico segnale di pace vero sarebbe il ritiro dalle alture del Golan, che Israele non ha infatti nessuna voglia di abbandonare. I fondamentalisti islamici hanno vissuto il ritiro di Israele dal Libano del Sud come una loro grande vittoria. Questo fa intravedere un pericolo per gli israeliani: nel territorio sgombrato, che confina a Nord con Israele, potrebbe insediarsi uno stato islamico fondamentalista e guerrafondaio.