Roberto Bizzotto, Il Cielo N. 28, 23 maggio 2001
Condizioni meteorologiche. «Basandoci su studi statistici del tempo negli ultimi 15 anni è stato possibile produrre una mappa della copertura nuvolosa probabile al momento del fenomeno
Condizioni meteorologiche. «Basandoci su studi statistici del tempo negli ultimi 15 anni è stato possibile produrre una mappa della copertura nuvolosa probabile al momento del fenomeno. Le regioni più a rischio sono quelle delle Alpi centrali che con le loro catene montuose favoriscono il condensarsi dell’umidità in nubi. La situazione è più favorevole in Austria orientale per aumentare notevolmente verso l’Ungheria, la Romania e la Turchia dove la probabilità di cielo sereno supera il 70%. Forse il miglior compromesso distanza - condizioni ottimali si ha in Ungheria nei pressi del lago Balaton che grazie al suo particolare microclima dovrebbe offrire ottime garanzie, in particolare la città di Siofok, sulle rive del lago. Le zone più favorite saranno l’Iraq e l’Iran per poi diminuire drasticamente verso il Pakistan e l’India a causa dei Monsoni. Va comunque ricordato che a causa dell’abbassamento della temperatura poco prima della totalità il microclima è disturbato da fenomeni particolari quali il vento dell’eclisse che in genere è sufficiente a spazzar via occasionali nubi non molto dense o a dissolvere minacciosi cumuli come accadde in Messico nel 1991».