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 1999  settembre 18 Sabato calendario

«Messo implacabilmente alla porta Romiti con un anno d’anticipo rispetto alle possibilità offerte dallo statuto e con scelta per lui quasi inattesa, ma soprattutto messo alla porta subito dopo la condanna per falso in bilancio, in Cuccia deve essere nato un sentimento misto di delusione e di rabbia

«Messo implacabilmente alla porta Romiti con un anno d’anticipo rispetto alle possibilità offerte dallo statuto e con scelta per lui quasi inattesa, ma soprattutto messo alla porta subito dopo la condanna per falso in bilancio, in Cuccia deve essere nato un sentimento misto di delusione e di rabbia. Rabbia, raccontano, per l’ingratitudine verso il manager a lui più legato. Da qui la scelta, condivisa ed elaborata insieme, di gestire l’uscita dell’ex presidente della Fiat facendo pagare agli Agnelli il prezzo altissimo di alcune partecipazioni chiave, come quella in Gemina e in Hdp, sì da costituire non solo la base per un nuovo gruppo Romiti, ma anche le premesse per far calare il peso politico di Torino, privando la Fiat del potere assoluto di nomina del direttore del ”Corriere della Sera”» (Paolo Panerai).