Tito Boeri, Il Sole-24Ore 21/09/1999, 21 settembre 1999
Il successo della legge sulle 35 ore si basa sui cospicui incentivi che vengono concessi alle imprese (9 mila franchi, circa due milioni e mezzo per ogni lavoratore che lavora meno) e sul fatto che nelle grandi imprese esistono ampi margini per aumentare la produttività riducendo la presenza in fabbrica dei lavoratori
Il successo della legge sulle 35 ore si basa sui cospicui incentivi che vengono concessi alle imprese (9 mila franchi, circa due milioni e mezzo per ogni lavoratore che lavora meno) e sul fatto che nelle grandi imprese esistono ampi margini per aumentare la produttività riducendo la presenza in fabbrica dei lavoratori. Ma la legge prevede che dopo una prima fase di incentivazione si passi (dal primo gennaio del 2000) a una seconda dove le aziende che non applicano la direttiva dovrebbero essere punite con pesanti multe.