Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 1999  ottobre 16 Sabato calendario

La scorsa settimana è stata per la borsa americana la peggiore degli ultimi dieci anni. Venerdì scorso il Dow Jones, indice simbolo di Wall Street e del capitalismo americano, ha rischiato di finire sotto quota 10 mila, livello superato nell’aprile scorso

La scorsa settimana è stata per la borsa americana la peggiore degli ultimi dieci anni. Venerdì scorso il Dow Jones, indice simbolo di Wall Street e del capitalismo americano, ha rischiato di finire sotto quota 10 mila, livello superato nell’aprile scorso. In mattinata erano stati diffusi dati che, stimando nell’1,1 per cento l’aumento dell’inflazione nel mese di settembre, avevano fatto sembrare probabile un aumento dei tassi. Il governatore Greenspan ha poi ulteriormente allarmato i pessimisti: parlando a un convegno di operatori finanziari ha raccomandato di metter da parte riserve per far fronte a «inevitabili e improvvise perdite di fiducia». Molti analisti sono convinti che stiamo assistendo ad una fuga massiccia e sostenuta di capitali dal mercato azionario a quello obbligazionario, dove i tassi continuano a salire offrendo guadagni sicuri.