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 1999  ottobre 23 Sabato calendario

Mani avanti. Gianfranco Pasquino sull’’Unità” di sabato: «Prima che esploda un ingiustificato giubilo e che si scatenino inutili rancori, è opportuno chiarire chi non è imputato a Palermo [

Mani avanti. Gianfranco Pasquino sull’’Unità” di sabato: «Prima che esploda un ingiustificato giubilo e che si scatenino inutili rancori, è opportuno chiarire chi non è imputato a Palermo [...] A Palermo, non è imputato l’ex Procuratore Generale della Repubblica, Giancarlo Caselli: il verdetto non sarà né una sua sconfitta personale né una sua vittoria: rifletterà soltanto la libera valutazione delle prove ad opera dei giudici». Giuseppe D’Avanzo sul ”Corriere della Sera” del 26 settembre: «Era irragionevole il processo contro Giulio Andreotti? Forse è questa la domanda che bisogna porsi in queste prime ore. C’erano sufficienti ragioni (indizi) per sottoporre all’esame della macchina ”retrospettiva”, che è il processo, un uomo sette volte presidente del Consiglio? Se qualcuno racconta di aver visto asini in volo nel cielo di Roma, nessuno gli crede. Ma non era di un materiale narrativo di questa grana che doveva rispondere Giulio Andreotti [...] Apparivano sufficienti vestigia per la verifica di un giudizio processuale. Perché, in fondo, questo è il compito di un processo: proporre un’ipotesi di che cosa è avvenuto e di chi l’abbia causato. Il pubblico ministero ha formulato la sua ipotesi [...] La difesa ha obiettato e dimostrato che non c’era una sola prova [...] Cancellata una responsabilità penale, il senatore ha il diritto di tirare un sospiro di sollievo. Ma, noi tutti, davvero possiamo tirarlo con lui fino a dirci contenti? [...] Quando, al di là delle responsabilià penali, si potrà finalmente discutere pubblicamente delle responsabilità politiche di Giulio Andreotti? O l’opacità dei suoi comportamenti e relazioni sarà cancellata da questa sentenza di assoluzione?».