Giuseppe DíAvanzo, Corriere della Sera 28/10/1999; Antonio Giorgi, Avvenire 30/10/1999, 28 ottobre 1999
Il presidente della Camera Luciano Violante invece dell’ennesima commissione propone un grande confronto in Parlamento sui capitoli più controversi della Storia nazionale (aiuti sovietici al Partito comunista, operazioni illegali per evitare governi con il Pci, sistema delle corruzioni e dei finanziamenti illegali ai partiti politici, rapporti tra mafia e politica, deviazioni degli apparati di sicurezza, ecc
Il presidente della Camera Luciano Violante invece dell’ennesima commissione propone un grande confronto in Parlamento sui capitoli più controversi della Storia nazionale (aiuti sovietici al Partito comunista, operazioni illegali per evitare governi con il Pci, sistema delle corruzioni e dei finanziamenti illegali ai partiti politici, rapporti tra mafia e politica, deviazioni degli apparati di sicurezza, ecc.) per poi consegnare tutto in mano agli storici. Contrario Ernesto Galli della Loggia: «La commissione degli storici non è una soluzione. Ogni studioso è mosso da opinioni, valori, culture politiche diverse, e offre delle ricostruzioni dei fatti, ma non ”la” verità [...] No, ci vorrebbe una cosa impossibile, l’unica però capace di funzionare: l’autodisciplina delle forze politiche, la rinuncia da parte di tutti ad usare politicamente il passato».