limes 4/99: ìA che ci serve la Nato. CosÏ funziona la nostra alleanza se líAmerica diventa scettica. Il protettorato del Kosovoî., 23 maggio 2001
La maggioranza dei membri del Congresso americano non ha nemmeno il passaporto e si avventura - politicamente - oltreoceano soltanto in occasione di crisi imminenti o di decisioni non procrastinabili sul finanziamento di operazioni all’estero
La maggioranza dei membri del Congresso americano non ha nemmeno il passaporto e si avventura - politicamente - oltreoceano soltanto in occasione di crisi imminenti o di decisioni non procrastinabili sul finanziamento di operazioni all’estero. «In questi anni di grandi e talvolta brusche oscillazioni nell’atteggiamento dell’amministrazione Clinton rispetto agli ”interventi umanitari”, il Congresso ha posto - sebbene a intermittenza e spesso con obiettivi cinicamente interni - alcuni quesiti fondamentali. A che scopo esattamente l’esecutivo impegna l’attenzione e le risorse degli Stati Uniti in tutti i conflitti e le crisi lungo i confini dell’ordine europeo? Esiste un piano d’azione complessivo, oppure l’America è davvero cronicamente succube di un colossale ”effetto Cnn”? Se pure vi fosse un coerente interesse americano nel coltivare un grado così elevato di costante coinvolgimento internazionale, la Nato è davvero talmente preziosa da essere intoccabile? Esiste dunque la concreta prospettiva di far pagare un prezzo decisamente più alto ai ricchi e ambiziosi alleati europei in cambio dei servizi che gli Stati Uniti continuano a fornire? [...]» (Roberto Menotti).