Mario Scaffidi Abbate, ìLíItalia dei Caffî , Rendina Editori., 24 maggio 2001
«Le persone che si siedono al ”Caffè Greco” sono disgustose. Non ci vado quasi mai perché provo avversione per il loro locale favorito
«Le persone che si siedono al ”Caffè Greco” sono disgustose. Non ci vado quasi mai perché provo avversione per il loro locale favorito... Bevono il caffè e parlano del Tiziano e del Pordenone come se fossero seduti lì accanto, con le stesse barbe e gli stessi monocoli. Loro, invece, dipingono Madonne malaticce, santi mortificati, eroi imberbi, di cui li si ricompenserebbe con vero piacere a suon di frustate» (Berlioz).