Sette n. 30/2000, 28 maggio 2001
«Abbiamo adottato una ragazzina straniera che adesso ha 14 anni... Qualche mese fa in classe ha estratto di tasca una manciata di perline colorate dicendo a una compagna col mal di testa: ”Vuoi un po’ d’ecstasy?” La compagna ha capito lo scherzo
«Abbiamo adottato una ragazzina straniera che adesso ha 14 anni... Qualche mese fa in classe ha estratto di tasca una manciata di perline colorate dicendo a una compagna col mal di testa: ”Vuoi un po’ d’ecstasy?” La compagna ha capito lo scherzo. Chi non lo ha capito è l’insegnante di lettere che si è fatta consegnare le perline (peraltro col buco) e le ha portate ad analizzare nel laboratorio di un ospedale. Nell’attesa del risultato siamo stati convocati dal preside» (la lettrice Francesca a ”Sette”).