Cristina Palazzesi, Il Messaggero 21/07/2000, 21 luglio 2000
Per partecipare alla settimana della ”Giornata mondiale della gioventù di Roma” si paga da un minimo di 65 mila a un massimo di 240 mila lire a persona
Per partecipare alla settimana della ”Giornata mondiale della gioventù di Roma” si paga da un minimo di 65 mila a un massimo di 240 mila lire a persona. La tariffa più alta prevede vitto e alloggio per una settimana, la minima non prevede l’alloggio, ma comprende gli spostamenti, il pranzo e la cena di sabato 19 agosto, la colazione e il pranzo di domenica 20 (senza pasti, le celebrazioni di sabato e domenica costano comunque 40 mila). Rientrano nel prezzo anche l’assicurazione e la Sacca del pellegrino (calendario delle iniziative, cartina di Roma, Vangelo in cinque lingue, foulard, distintivo col volto di Gesù, le ”Chiavi di Pietro”, una lampada di terracotta come quelle dei pellegrini del Medioevo). A tutti i partecipanti verrà chiesto in ogni caso un contributo pari a 10 dollari, per le spese di chi arriva dai Paesi poveri.