Marco Mensurati, la Repubblica 22/08/2000, 22 agosto 2000
«Ore dieci, mercato comunale di Gorgonzola. In giro parecchie persone nonostante sia una caldissima mattina d’agosto
«Ore dieci, mercato comunale di Gorgonzola. In giro parecchie persone nonostante sia una caldissima mattina d’agosto. La piccola Elisa, dodici anni, sta facendo la spesa insieme al papà e si ferma davanti a una bancarella di giocattoli. Poco lontano Giuseppe, sessantasei anni, la fissa già da qualche minuto: ”Mi capita spesso. Sento un impulso irrefrenabile. Quando capita così ho solo una possibilità: fare quello che l’impulso mi detta”. Si avvicina a Elisa. La raggiunge e sempre in silenzio le solleva la gonna con la mano sinistra e con la destra tocca. Elisa urla, piange. Il papà è a pochi metri di distanza: ”Chiamate la polizia! la polizia!” La gente capisce subito cosa è successo. Giuseppe cerca di fuggire mentre lo inseguono (nella mente della gente le morti delle due bambine di Imperia e Andria). La rincorsa sarebbe durata pochissimo e avrebbe avuto esiti drammatici ma arrivano i carabinieri. Le manette impediscono il linciaggio. Giuseppe era già noto alle forze dell’ordine. Nel ’98 fu denunciato per atti osceni in luogo pubblico. Venne sorpreso, dice il verbale, ”a denudarsi e masturbarsi al passaggio di giovani ragazze all’interno della stazione metropolitana di Gessate”».