R. E. Corriere della Sera 24/08/2000, 24 agosto 2000
A Murmansk, base del sottomarino russo ”Kursk”, affondato nel Mar di Barents, la mamma di uno dei marinai morti che protestava gridando contro il vicepremier Ilya Klebanov, è stata avvicinata alle spalle da un’altra donna che, fingendo d’abbracciarla, le ha iniettato un sedativo
A Murmansk, base del sottomarino russo ”Kursk”, affondato nel Mar di Barents, la mamma di uno dei marinai morti che protestava gridando contro il vicepremier Ilya Klebanov, è stata avvicinata alle spalle da un’altra donna che, fingendo d’abbracciarla, le ha iniettato un sedativo. Nelle riprese della tv locale si vede la donna che, subito dopo l’iniezione, rimane inebetita e con lo sguardo vitreo.