Corriere della Sera 31/08/2000, 31 agosto 2000
«Osservando il passeggio serale lungo il corso di una cittadina balneare, notavo giovani coppie con bambini che non lasciavano trasparire serenità, ma una certa rassegnazione del loro stato di genitori
«Osservando il passeggio serale lungo il corso di una cittadina balneare, notavo giovani coppie con bambini che non lasciavano trasparire serenità, ma una certa rassegnazione del loro stato di genitori. In altre parole, gli stessi ben volentieri avrebbero fatto qualcos’altro anziché portarsi dietro quei pargoli desiderosi di gelato. Chissà se non aveva ragione chi proponeva una vecchia ”utopia”, secondo la quale, se ben ricordo, tutti i bambini dovevano essere letteralmente allontanati dalla propria famiglia, ospitati in organizzazioni statali, dove, in piena parità di condizioni con gli altri, potevano seguire le proprie inclinazioni, studiare o iniziare percorsi di lavoro, lontani soprattutto dalle nevrosi familiari» (il lettore Maurizio Carmignani di Milano alla Stanza di Montanelli).