la Repubblica 29/08/2000, 29 agosto 2000
A causa di temperature rigidissime e penuria di cibo, in Mongolia sono morte 700 mila capre hisca, quelle che danno la peluria da cui si fila il cachemire
A causa di temperature rigidissime e penuria di cibo, in Mongolia sono morte 700 mila capre hisca, quelle che danno la peluria da cui si fila il cachemire. Di conseguenza, i prezzi sono aumentati del 50 per cento in otto mesi. Tre anni fa in Scozia, il Paese che fila più cachemire al mondo, un chilo di prodotto costava 300 mila lire, all’inizio del 2000 il prezzo è salito a 360 mila e ora è sulle 510 mila al chilo. Nonostante i rincari, la domanda di cachemire, soprattutto in Giappone e Stati Uniti, è cresciuta, e i più importanti filatori, cinque o sei gruppi scozzesi, sono costretti a razionare le scorte.