Il VenerdÏ 22/9/2000;, 22 settembre 2000
«Sott’acqua l’organismo si comporta un po’ come una bottiglia di spumante: finché la si tiene chiusa, l’anidride carbonica non dà problemi
«Sott’acqua l’organismo si comporta un po’ come una bottiglia di spumante: finché la si tiene chiusa, l’anidride carbonica non dà problemi. Quando la si apre bruscamente, riducendo così la pressione interna, il gas si libera di mille bollicine. Così, respirando, i gas inerti si sciolgono nel corpo, ma risalendo in superficie, quindi subendo un calo di pressione (più aumenta la profondità più sale la pressione), tendono a liberarsi dai tessuti e a formare emboli gassosi».