Sandro Cappelletto su La Stampa del 30/05/01 a pagina 25., 30 maggio 2001
La regina Cristina di Svezia, cattolica, protettrice degli artisti, fondò a Roma l’Accademia Clementina (da cui nacque l’Arcadia)
La regina Cristina di Svezia, cattolica, protettrice degli artisti, fondò a Roma l’Accademia Clementina (da cui nacque l’Arcadia).Tra le sue attività anche la gestione di un teatro. Intorno al 1670 progettò uno spettacolo, "La forza delle stelle", ma, non essendo consentito a una donna, specie se regina, occuparsi di cose di teatro, scelse un compositore, Alessandro Stradella, e un librettista, Sebastiano Baldini, cui affidare il progetto. La regina scrisse, in italiano, 34 pagine di «scenario», un misto di sceneggiatura, brogliaccio di regia e libretto, e stabilì il soggetto (due amanti, Damone e Clori, in una sera d’estate si dichiarano il loro amore, mentre un gruppo di personaggi di contorno filosofeggia su questo sentimento). Cristina indicò anche la cantante e il castrato che dovevano eseguire le varie sezioni della partitura.