Giorgio Bocca su la Repubblica del 30/05/01 a pagina 43., 30 maggio 2001
Giorgio Bocca ricorda la sua amicizia con Vito Laterza: «Un’amicizia scabra e pulita, tra un piemontese e un pugliese simili
Giorgio Bocca ricorda la sua amicizia con Vito Laterza: «Un’amicizia scabra e pulita, tra un piemontese e un pugliese simili. Di lui bisognava guardarsi nella cena prolungata, quando si era al dessert e gli vedevo la bocca stringersi a lama sottile e gli venivano fuori lucide furie giacobine sul mondo intero e sull’italiano in particolare».